Vulvodinia, arriva in Italia il primo test genetico che può predire il rischio di sviluppare la patologia
Disponibile grazie al Polo d’Innovazione di Genomica, Genetica e Biologia di Siena, può individuare precocemente il disturbo e valutare la predisposizione ad alterati livelli di molecole coinvolte nella sensibilità al dolore, sintomo predominante nella patologia
Qual è la tua reazione?